Tivoli è una città unica in Italia. Nei suoi confini sono presenti 3 meravigliose ville, di cui 2 sono patrimonio dell’Unesco, ed ha una storia millenaria molto più antica di quella di Roma. In questo articolo ti spieghiamo come arrivarci, dove parcheggiare e cosa vedere. In questo articolo ti spieghiamo come arrivarci, dove parcheggiare e cosa vedere.
In questo articolo
Dove si trova Tivoli
La città di Tivoli si trova in provincia di Roma a circa 30km da quest’ultima.
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Come arrivare a Tivoli
In auto
Provenendo da Roma e percorrendo l’A24 (Roma – L’Aquila) bisogna uscire a Tivoli. Usciti dall’autostrada proseguire in direzione Tivoli. Dopo circa 5km si incontra la via Tiburtina, da qui proseguire per altri 5km seguendo l’indicazione per Tivoli.
In alternativa è possibile arrivare a Tivoli partendo da Roma e percorrendo la via Tiburtina. La via Tiburtina attraversa la città di Tivoli a prosegue fino ad arrivare sull’Adriatico.
Provenendo dall’Abruzzo e percorrendo l’A24 (Roma – L’Aquila) bisogna uscire a Castel Madama. Usciti dall’autostrada proseguire in direzione Tivoli per circa 5Km.
In treno
La città di Tivoli ha una stazione sua che si trova sulla direttiva Roma – Pescara. I treni partono ogni ora dalla stazione di Roma Tiburtina. Il viaggio, molto panoramico, dura circa 50 minuti.
In autobus
Tivoli è facilmente raggiungibile in autobus. Gli autobus partono, molto di frequente, dal capolinea romano di Ponte Mammolo (Fermata metro B). Il viaggio dura circa 1 ora.
Casa Gotica
Grande Cascata
Fontanella
Dove parcheggiare
La città, oltre ai parcheggi a pagamento lungo le strade, ha 4 grandi aree di parcheggio.
Il primo è il Parcheggio Piazza Matteotti posizionato ai margini del centro storico sotto le mura del castello. Questo è consigliato a chi vuole visitare Villa D’Este e passeggiare per le vie principali del centro storico. Questo parcheggio è a pagamento.
Il secondo è il Parcheggio Piazza Massimo posizionato ai margini del centro storico in prossimità del ponte Gregoriano. Questo parcheggio è consigliato per chi vuole visitare i templi di Vesta, della Sibilla, Villa Gregoriana e la Grande Cascata. Inoltre, questo parcheggio è ottimo per visitare la parte più antica di Tivoli addentrandosi tra i suoi vicoli. Questo parcheggio è a pagamento.
Il terzo è il parcheggio della stazione di Tivoli, più piccolo degli altri e vicino il centro storico a circa 300 metri da ponte Gregoriano. Anche questo, come il precedente, è consigliato per chi vuole visitare i templi di Vesta, della Sibilla, villa Gregoriana e la Grande Cascata. E’ ottimo per visitare la parte più antica di Tivoli ed è gratuito.
L’ultimo parcheggio è Parcheggio Lungo Aniene Impastato. Questo parcheggio è principalmente utilizzato dai pendolari e dai fruitori dell’Ospedale. Il parcheggio è molto grande, nei giorni feriali è difficile trovare posto ma nei giorni festivi è sempre semivuoto. È presente anche un’area per i camper. Il parcheggio è situato nella zona più nuova della città e dista dal centro storico circa 500 metri. Il parcheggio è in gran parte gratuito e solo una parte è a pagamento.
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Tivoli città d’arte
Tivoli è un affascinante viaggio tra archeologia, storia, luoghi di culto e paesaggi naturalistici. La zona vecchia della città è lastricata di vie e scalinate che si diramano tra vecchi palazzi e antichi chiese.
L’antico cuore è situato nella parte più bassa di Tivoli che si affaccia sulla pianura verso Roma. Risalendo attraverso i vicoli si arriva al corso principale che da Ponte Gregoriano arriva sulla bellissima panoramica che si affaccia su Roma, regalando un panorama mozzafiato.
Cosa vedere a Tivoli
Esplorando i vicoli di Tivoli vecchia vi consigliamo di visitare, tra le tante chiese presenti in città:
Il Duomo di Tivoli
Costruito nel medioevo e situato nel centro storico della città. Il Duomo è rinomato per il suo meraviglioso campanile romanico alto 45 metri che domina l’omonima piazza sottostante e per l’importantissimo gruppo ligneo raffigurante la Deposizione di Cristo, realizzata fra il 1220 e il 1230.
San Pietro alla Carità
La Chiesa di San Pietro alla Carità di Tivoli è stata costruita in stile romanico sui resti di un’antica villa romana ed è contraddistinta da una facciata in mattoni e da uno splendido campanile.
Santa Maria Maggiore
La Chiesa di Santa Maria Maggiore o di San Francesco, è gestita dai frati del convento adiacente ed è considerata uno dei luoghi di culto più belli della città.
Chiesa di San Biagio
La Chiesa di San Biagio è stata costruita verso la fine del Trecento. Al suo interno sono conservati un affresco della Crocifissione risalente al 1200 ed il busto della Madonna con il Bambino.
La città di Tivoli ha molti edifici di notevole interesse storico, sicuramente da non perdere sono:
La Casa gotica
La Casa Gotica è una delle costruzioni più interessanti di Tivoli. La bellezza di questa abitazione risiede non solo nell’estetica ma soprattutto negli elementi stilistici utilizzati con semplicità ed in maniera scrupolosa.
Tempio di Vesta e tempio della Sibillla
Il tempio di Vesta, eretto intorno al I secolo a.C. ha una struttura a forma circolare ed è uno dei monumenti più importanti di Tivoli. Esso è situato nella parte vecchia della città vicino al ponte Gregoriano.
Il tempio della Sibilla è struttura di epoca romana. Edificato intorno al II secolo a.C. ha una forma rettangolare. Esso è situato accanto al tempio della Sibilla in corrispondenza dell’entrata di Villa Gregoriana.
Santuario di Ercole Vincitore
Il Santuario di Ercole Vincitore, edificato a partire dal II secolo a.C., è composto da un teatro, una grande piazza delimitata da portici e il tempio dedicato ad Ercole vincitore. Esso è uno dei più grandi complessi sacri dell’architettura romana di epoca repubblicana.
Il Ponte Gregoriano permette l’accesso alla città passando sopra il vecchio corso del fiume Aniene. Il ponte fu fatto costruire da Papa Gregorio XVI, di cui prende il nome. Nel Maggio 1944, il ponte fu distrutto durante il ritiro delle truppe tedesche dalla città, per impedire l’avanzata delle truppe alleate ma venne ricostruito nello stesso anno.
Rocca Pia
Rocca Pia, simbolo di Tivoli, è un imponente castello composto da quattro torrioni circolari di diversa altezza e situato al centro della città.
Nel comune di Tivoli sono presenti diverse ville di importanza nazionale, vi consigliamo di visitare:
Duomo di Tivoli
Monte Catillo
Piazza Garibaldi
Villa Adriana
Dichiarata nel 1999 Patrimonio dell’Umanità UNESCO, Villa Adriana a Tivoli è la testimonianza della grandezza dell’antico Impero Romano, uno dei siti archeologici meglio mantenuto d’Italia.
Nel 2018 è stata inoltre dichiarata “ sito sottoposto a protezione rafforzata con scudo blu”, conferendole una sorta d’immunità che la tutela da eventuali conflitti bellici. Fatta costruire dall’Imperatore Adriano ai piedi dei Monti Tiburtini, si estendeva per circa 120 ettari.
Dichiarata nel 2001 Patrimonio dell’Umanità UNESCO, rappresenta un capolavoro del giardino italiano. Al suo interno sono presenti diverse fontane, ninfei, grotte, giochi d’acqua e musiche idrauliche. E’ un’opera unica da non perdere.
Il Parco di Villa Gregoriana sorge nella Valle dell’Inferno con lo sfondo suggestivo di una bellissima cascata. Il sentiero si snoda tra cascate, foreste e caverne, regalando un viaggio emozionante tra la natura.
La città di Tivoli è circondata da paesaggi naturali di grande bellezza, da vedere assolutamente sono:
La Grande Cascata
La spettacolare cascata di oltre 100 metri è stara realizzata nel 1832 tramite la deviazione del Fiume Aniene ed è visibile dall’alto della strada che porta a Marcellina, subito fuori Tivoli, o visitando la villa Gregoriana.
Il monte è facilmente riconoscibile per una croce posta alla sua sommità e per questo viene chiamato dai locali Monte della Croce. Seppur modesto come altura offre un panorama indimenticabile sulla città e sulla Campagna Romana.
I sentieri sono punti panoramici sulla campagna romana, sull’acropoli tiburtina e sulla cascata dell’Aniene.
Tivoli fu fondata nel 1215 a.C., 462 anni prima di Roma. Le leggende narrano che le origini di Tivoli siano dovute ad una colonia greca guidata da Catillo di Arcadia che si stanziò in questa zona. I tre figli di Catillo, Tiburto, Corace e Catillo avrebbero cacciato i popoli che costituivano il primo nucleo abitato della zona, dando il nome di Tibur alla città restaurata in onore del fratello maggiore. In seguito, i latini per identificare l’insediamento usarono Tiburi. Nel tempo la denominazione si trasformò in Tibori, Tiboli e infine nell’attuale Tivoli. Per questo motivo gli abitanti di Tivoli si chiamano Tiburtini.
Sotto l’impero di Augusto le colline tiburtine si popolarono di ville romane come quella di Orazio, Cassio, Quintilio Varo, Catullo e altri importantissimi. L’importanza della città raggiunse il suo massimo quando l’imperatore Adriano fece costruire la sua villa imperiale.
Nel periodo Medievale, Federico Barbarossa migliorò la fortificazione delle mura cittadine e concesse l’onore alla città di fregiare il vessillo del Comune con l’aquila imperiale.
Nel 1461 Papa Pio II Piccolomini fece costruire la Rocca Pia, nata per proteggere la città di Tivoli da possibili attacchi esterni. Pochi anni dopo il cardinale Ippolito D’Este fu nominato governatore della città e inizio la costruzione della monumentale Villa d’Este, inaugurata nel 1572.
Il 26 novembre del 1826 l’Aniene straripò allagando diverse zone della città dopo aver distrutto la diga situata alle porte della città. Papa Pio VII decise di affidare l’incarico di progettare una soluzione definitiva a Clemente Folchi. L’architetto progettò il traforo del monte Catillo con una doppia galleria. Il progetto fu approvato da Gregorio XVI il 7 settembre 1835.
Il 29 ottobre 1886 fu realizzato il primo impianto urbano italiano di illuminazione elettrica. Il 4 luglio 1892 Tivoli illuminò Roma accendendo la prima lampadina grazie alla corrente elettrica alternata lanciata a distanza. Si tratta di un record mondiale perché prima di allora l’energia elettrica continua, prodotta dal carbone poteva essere inviata solo in un raggio di poche centinaia di metri.
Informazioni utili
Nella città di Tivoli ci sono molte pizzerie a taglio e forni , lungo il corso principale si trovano diversi ristoranti. Camminando per la città si possono incontrare molte fontanelle. In piazza Garibaldi, dove si trova la panoramica e le fontane, sono presenti i bagni pubblici.