Il sentiero per le sorgenti di Capofiume a Collepardo risale la valle tra passaggi con corde, cascatelle e guadi. E’ uno dei percorsi più suggestivi e selvaggi dei Monti Ernici. In questo articolo vi spieghiamo come percorrerlo.
Cascatelle
Sentiero
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Dove si trova il sentiero di Capofiume
L’inizio del sentiero di Capofiume si trova sulla strada tra Civita a Collepardo, nel comune di Collepardo in provincia di Frosinone. Il sentiero inizia vicino al ristorante Capofiume.
Come arrivare al sentiero di Capofiume
Il modo migliore per arrivare al sentiero è quello di percorrere la A1 (Roma – Napoli) ed uscire a Ferentino verso Ferentino. Da qui bisogna seguire le indicazioni per Alatri/Frosinone Nord/Sora.
Più avanti bisogna seguire le indicazioni per Veroli, poi per Civita e in ultimo per Collepardo. Si prosegue sulla strada fino ad incontrare il ristorante Capofiume. E’ possibile lasciare l’auto lungo la via.
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Inizio del sentiero di Capofiume
Parcheggiata l’auto si prosegue sulla strada asfaltata che va in salita fino ad incontrare un ponte. Oltre il ponte si prosegue a piedi entrando nella gola per mezzo di una scaletta metallica posta a lato di un cancello.
Il percorso non è segnato ma il tracciato è ben visibile. L’inizio del sentiero è pianeggiante e ben visibile, arrivati ad una piccola radura il percorso segue sulla destra ed attraversa il fiume con un ponte e si arrampica su una spalletta.
Oltrepassata la spalletta si riscende sul margine del torrente. Da questo punto il tracciato in alcune parti non è molto evidente e si prosegue, seguendo il percorso del fiume, tra gole, rocce, felci, cascate e tronchi di legno che spesso aiutano nei guadi e nei passaggi più ostici.
Torrente lungo il sentiero
Torrente lungo il sentiero
Il punto più difficoltoso è il passaggio sopra una cascata, ma spesso è possibile trovare delle corde legate da sponda a sponda che facilitano il passaggio. Questo tratto impegnativo finisce con uno splendido arco naturale in cui passa il fiume. Superato l’arco il percorso prosegue nei pressi di una presa d’acqua, su una serie di muretti di contenimento superati i quali la valle inizia di nuovo ad allargarsi in alcune zone prative.
Qui possiamo trovare sulla destra la sorgente di Capofiume. L’acqua della sorgente sgorga dalle numerose fessure che si trovano alla base di alcune rocce poste al margine del bosco. Per il ritorno si può ripercorrere la strada fatta all’andata.
Consigli
Il sentiero è impegnativo, non adatto ai bambini piccoli. Consigliamo di munirsi di attrezzatura adatta come le scarpe da trekking e portare scarpette da scoglio per i guadi.