La Valle dell’Inferno, scavata per erosione dal fiume Aniene che da Tivoli si immette nelle campagne romane, è una delle zone più spettacolari e selvagge del Lazio. Le sue cascate naturali e artificiali, gli anfratti, gli orridi, i dirupi e le caverne rendono questo posto unico. In questo articolo vi spieghiamo come poterla visitare.
In questo articolo
Dove si trova la valle dell’Inferno
Valle dell’Inferno è una profonda valle che inizia ai piedi della grande cascata sotto l’antica acropoli di Tivoli e prosegue fino alla località Acquoria.
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Come si può visitare la valle dell’Inferno
La valle dell’Inferno, vista la sua particolarità morfologica e la presenza di terreni privati adiacenti, non è facilmente accessibile.
Visitare la parte alta della valle
La zona in prossimità della grande cascata è visitabile, in parte, accedendo al Parco Villa Gregoriana. Passeggiando nel parco tra boschi, sentieri, antiche vestigia, grotte naturali, si può ammirare l’Aniene inghiottito nella roccia e una spettacolare cascata di 100 metri circa. (clicca qui per maggiori info)
Cascatelle
Terzo salto delle cascatelle di Vesta
Fiume Aniene
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Visitare la parte bassa della valle
La zona che parte da metà valle fino ad arrivare alla centrale elettrica è visitabile grazie a visite guidate private che vengono organizzate periodicamente da ‘La Terrazza – Tivoli’. Questa parte della valle è sicuramente la più bella e selvaggia. L’escursione che viene organizzata in questa zona è un’esperienza unica, un viaggio meraviglioso tra natura e storia.
La visita parte dal ponte dell’Acquoria, in prossimità della centrale elettrica, passa di fronte al Santuario di Ercole Vincitore ed arriva alle antiche e famose Cascatelle di Vesta.
Il percorso, circa tre chilometri complessivi tra andata e ritorno, si svolge in gran parte su strada sterrata pianeggiante. In prossimità della diga Vescovali, il percorso raggiunge la sponda del fiume addentrandosi in uno dei più meravigliosi angoli nascosti del Lazio.
Arrivando sulla sponda del fiume si apre un paradiso con diverse cascate circondate dalla natura selvaggia e lussureggiante. Lo scorrere delle acque dell’Aniene tra le pareti rocciose crea un ambiente magico di grande suggestione e meraviglia.
Sentiero che porta al fiume
Valle dell'Inferno
Visuale da La Terrazza
Lungo il percorso è possibile vedere alcuni rifugi utilizzati dai tiburtini per difendersi dai bombardamenti di Tivoli durante la Seconda Guerra Mondiale e il canale artificiale, una eccezionale opera di ingegneria idraulica, che alimenta la centrale elettrica dell’Acquoria.
La visita è arricchita dai racconti sulla storia dell’energia elettrica, prodotta dalla centrale grazie al salto dell’Aniene, che fu trasmessa a distanza, la prima volta in Italia, per illuminare Roma.
Sicuramente è una delle escursioni più belle del Lazio, un viaggio in una valle sconosciuta da non perdere.
Vi consigliamo di seguire la pagina ufficiale su Facebook de ‘La Terrazza – Tivoli’ per scoprire quando vengono organizzate le visite. Clicca qui.