Il monastero Sacro Speco di San Benedetto a Subiaco è uno dei più bei monasteri d’Italia. Qui si trova la grotta dove San Benedetto da Norcia visse come eremita per tre anni. In questo artico ti diamo tutte le informazioni per visitarlo.
Dove si trova il Monastero Sacro Speco
Il monastero di San Benedetto si trova vicino a Subiaco, in provincia di Roma, nel cuore del Parco Regionale dei Monti Simbruini. Il monastero è situato a circa 10km da Subiaco, l’accesso è sulla strada che da Subiaco porta a Jenne.
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Come arrivare al monastero di san benedetto
In auto
Partendo daRoma bisogna percorrere l’autostrada A24 (Roma – L’Aquila) ed uscire a Mandela. Usciti dall’autostrada svoltare a sinistra sulla SS5 (Tiburtina Valeria). Proseguire per circa 9 km. All’incrocio seguire le indicazioni per Subiaco e proseguire sulla strada principale fino ad arrivare in città.
Partendo dall’Abruzzo bisogna percorrere l’autostrada A24 (Roma – L’Aquila) ed uscire a Carsoli. Usciti dall’autostrada svoltare a destra sulla SS5 (Tiburtina Valeria) direzione Roma. Proseguire per circa 10 km. All’incrocio seguire le indicazioni per Subiaco e proseguire sulla strada principale fino ad arrivare in città.
Arrivati a Subiaco bisogna proseguire in direzione di Jenne per circa 10 km. Lungo la strada si incontra una strada secondaria con l’indicazione per arrivare al parcheggio del monastero.
Dove parcheggiare per visitare il monastero di san benedetto
In prossimità del monastero c’è un piccolo parcheggio in cui lasciare la macchina.
Scala Santa
Affreschi
Affreschi
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Orari e costi del monastero di sacro speco
Il Monastero Sacro Speco di San Benedetto è aperto regolarmente tutti i giorni e l’accesso è gratuito. Non occorre la prenotazione
orari
Mattina: 9.00 – 12.30 Ultimo ingresso: 12.00 Domenica mattina parte del Santuario resta chiusa al pubblico per permettere il corretto svolgimento delle funzioni religiose.
Pomeriggio: Periodo invernale (2 Novembre – 31 Marzo): 15.00 – 17.30 Ultimo ingresso: 17.00
Periodo estivo (1° Aprile – 1° Novembre): 15.00 – 18.30 Ultimo ingresso: 18.00
Santa Messa: ogni domenica e festivi ore 9.30 – 11.00
Il monastero è incastonato nella roccia a picco sulla valle dell’Aniene. La struttura attuale è frutto di diverse lavorazioni aggiunte nel corso dei secoli. Il cuore del monastero di San benedetto è il Sacro Speco, la grotta dove il santo ha vissuto in solitudine per 3 anni. La grotta si trova all’interno nella struttura del monastero.
Vicino la grotta del Sacro Speco possiamo trovare la grotta dei pastori. In questo luogo San Benedetto iniziò la sua opera di predicazione alle genti del luogo pregando con i pastori che risalivano il corso del fiume Aniene fino alla grotta.
In prossimità della grotta di San Benedetto è presente una terza grotta in cui si trova la Cappella di San Gregorio. Questa ospita l’affresco di San Francesco d’Assisi, ritratto del santo ancora in vita fatto da un novizio del monastero durante la sua visita a Subiaco nel 1223.
Nel passato l’entrata del monastero di San Benedetto era situata nella parte bassa della struttura, in prossimità della grotta dei pastori. L’accesso prevedeva, come primo atto di venerazione, la salita della Scala Santa in ginocchio dall’entrata fino all’ingresso della grotta del Sacro Speco.
All’interno della struttura del monastero del Sacro Speco sono presenti due chiese sovrapposte e di molteplici cappelline di notevole interesse, la chiesa Inferiore e Superiore.
Panorama visibile dal monastero
Passaggi interni
Veduta dal monastero
La Chiesa Inferiore
La Chiesa Inferiore ha un’unica navata affrescata dalla Scuola Popolare Romana nel XIV secolo. Gli affreschi rappresentano alcune scene della vita di San Benedetto, dalla sua vestizione ad opera di San Romano, ai miracoli del pane avvelenato fino alla sua morte.
Da questa chiesa si può accedere sia al Sacro Speco sia alla Cappella di San Gregorio, tramite la scala posta sul lato destro che porta nella parte più alta della chiesa, dove si trova, sulla destra, l’altare principale. Qui è presente la firma del Magister Conxulus, il quale volle lasciare il suo nome a termine dei lavori di decorazione
La Chiesa Superiore
La Chiesa Superiore è la chiesa utilizzata dal monastero. La navata che forma la chiesa è completamente affrescata e presenta due zone distinte dalla diversa altezza della volta. Ci si accede salendo due rampe di scale di fronte all’altare e attraversando due archi a sesto acuto sorretti da colonnine.
Nella prima parte sono presenti affreschi con scene della vita di San Benedetto ad opera della scuola Umbro-Marchigiana del XV secolo.
Nella seconda parte, invece sono presenti affreschi della scuola senese (XIV secolo) in cui viene riprodotta la Settimana Santa, dalla Domenica delle Palme fino alla Pasqua di Resurrezione, all’Ascensione al cielo e alla Pentecoste
Un grande arco divide le due parti in cui è raffigurata una grande Crocifissione.