Il paese delle Fiabe, Sant’Angelo di Roccalvecce in provincia di Viterbo, è un piccolo mondo fiabesco. Tra i suoi vicoli sono nascosti magnifici murales rappresentanti le più famose fiabe per bambini.
Un viaggio per rivivere le sensazioni della nostra infanzia e per i più piccoli una emozionante ricerca delle fiabe nascoste tra i vicoli. In questo articolo vi spieghiamo come poterlo visitare.
Dove si trova il paese delle fiabe
Il Sant’Angelo di Roccalvecce si trova in provincia di Viterbo nella parte alta del Lazio. Il paese dista 25 km da Viterbo e 100 km da Roma.
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Come arrivare il paese delle fiabe
Partendo da Roma, percorrendo la A1 (Roma – Milano) bisogna uscire ad Attigliano. Usciti dall’autostrada si devono seguire le indicazioni per Pisciarello e in seguito per Graffignano. Da qui si possono seguire le indicazioni per Sant’Angelo di Roccalvecce.
Partendo da Firenze, percorrendo la A1 (Roma – Milano) bisogna uscire ad Orvieto. Usciti dall’autostrada si devono seguire le indicazioni per Castiglione in Taverina e in seguito per Graffignano. Da qui si possono seguire le indicazioni per Sant’Angelo di Roccalvecce.
Dove parcheggiare
A Sant’Angelo di Roccalvecce è presente un parcheggio, di medie dimensioni, all’inizio del paese. Nei periodi di maggiore affluenza è possibile parcheggiare lungo la strada che porta al borgo ed arrivare a piedi.
Un altro posto dove è possibile parcheggiare si trova appena fuori dal paese a 700 metri dal centro. Qui è presente uno slargo in cui c’è posto per diverse auto.
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Il paese delle Fiabe
Il paese delle Fiabe è una piccola magica avventura per i più piccoli che vengono rapiti dall’atmosfera fiabesca che si diffonde tra le stradine del borgo.
Sant’Angelo di Roccalvecce è un paese piccolo e i murales sono nascosti tra i suoi vicoli. Alcuni sono molto visibili, altri più nascosti sono indicati con frecce e indicazioni. La visita al piccolo paese si trasforma velocemente in una caccia al tesoro all’aperto!
All’inizio erano previsti 12 murales ed oggi ce ne sono oltre 30. Sparsi tra i vicoli del paese ci sono anche installazioni, sculture, bassorilievi, edicole, mosaici sempre ispirati al tema della fantasia.
Camminando per il paese potrete ammirare i murales di:
Alice nel Paese delle Meraviglie
Alì Babà e i quaranta ladroni
Don Chisciotte
Gli gnomi dei Grimm
Hansel e Gretel
Il brutto anatroccolo
Il giro del mondo in 80 giorni
Il Gatto con gli Stivali
Il piccolo principe
Il Pifferaio magico
L’albero delle matite
La bella Addormentata
La Bella e la Bestia
La piccola fiammiferaia
La spada nella roccia
La fabbrica di Cioccolato
Le fate di Avalon
Mowgli – Il figlio della giungla
Peter Pan
Pinocchio
Pollicino
Pocahontas
e molti altri…
La bella Addormentata
Pocahontas
La fabbrica di Cioccolato
La storia del paese delle Fiabe
Il paese delle Fiabe lontano dai collegamenti principali e privo di attività che potessero fornire lavoro ai giovani, era destinano all’abbandono.
La trasformazione di Sant’Angelo di Roccalvecce è merito di Gianluca Chiovelli presidente dell’Associazione Culturale Arte e Spettacolo (ACAS). Quest’ultimo, insieme alla sorella Paola e al cugino Alessandro, ha presentato ai cittadini un progetto per trasformare Sant’Angelo di Roccalvecce in un magico mondo delle fiabe.
Il primo murale realizzato è stato quello di Alice nel Paese delle Meraviglie di Tina Loiodice che ha dato vita al paese delle Fiabe conosciuto oggi. L’orologio nel murales segna le 11 e 27, un evidente richiamo alla data dell’inaugurazione del 27 novembre.
Girando l’angolo, sempre dipinti, ci sono due bambini, che tirano una corda e fanno cadere il velo per rivelare l’opera al mondo.
Terminata la visita al paese delle fiabe vi consigliamo di visitare il Borgo Fantasma di Celleno a circa 10km.
Il borgo di Celleno Vecchio, in provincia di Viterbo, è un piccolo borgo medievale fantasma abbandonato nel passato dai suoi abitanti. Il borgo è posizionato su uno sperone di tufo tra due torrenti che sfociano nel Tevere.
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