Sapri, piccola gemma del mare del Sud
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Sapri è l’ultimo centro abitato della Campania prima della Basilicata. Il borgo è una delle località turistiche più rinomate e più frequentate del Cilento.
Sapri è il comune più a sud della provincia di Salerno. Situato tra la frazione Villammare del comune di Vibonati e il comune Lucano di Acquafredda, rappresenta lo spartiacque costiero tra Campania e Basilicata. Il borgo si sviluppa lungo la strada statale 18 e verso l’interno del Golfo di Policastro.
Come arrivare a Sapri
In auto
Percorrendo la A2 (Salerno – Reggio Calabria) bisogna uscire a Buonabitacolo-Padula. In seguito, seguire le indicazioni per il Golfo di Policastro / Sapri, proseguire le indicazioni per Sapri fino a raggiungere il lungo mare della città.
In treno
La città di Sapri ha una stazione ferroviaria che si trova sulla linea Battipaglia-Reggio Calabria e presenta collegamenti con le principali città campane e del sud Italia come Napoli, Salerno, Cosenza.
Durante la stagione estiva sono attive linee dei treni ad alta velocità che collegano Sapri con Salerno, Napoli, Roma, Paola, Lamezia Terme, Reggio Calabria, Firenze, Milano.
Dove parcheggiare
Nella città di Sapri sono presenti 2 aree in cui è possibile parcheggiare gratuitamente.
La prima si trova non distante dal lungomare in Corso Giuseppe Garibaldi.
La seconda area di parcheggio gratuita si trova nella parte sud della città in via Francesco Crispi, sempre non distante dal lungo mare.
Lungo la via principale che costeggia il lungo mare di Sapri ci sono molti posti auto a pagamento.
Sapri, cosa vedere
La città di Sapri di estende sulla strada principale che costeggia il golfo di Policastro. Sapri si vanta di avere uno dei lungomare più belli del Cilento.
Lungomare di Sapri
Il lungomare di Sapri fiancheggia la spiaggia ed è una stupenda passeggiata pianeggiante di circa un chilometro. Il lungomare è ricca di alberi, con diverse aree giochi per bambini e chioschi dove mangiare.
Nella zona centrale del lungomare, nel periodo estivo, vengono svolti la maggior parte dei concerti, degli eventi e rappresentazioni.
La Specola
Sul lungomare all’ingresso nord della città c’è la Specola, l’ex Osservatorio Astronomico Meteorologico alto 15 metri. La torre ha un aspetto neo-medioevale, con finestre bifore a sesto acuto e una serie di decori in maiolica che ricordano uomini di scienze.
All’interno c’è una scala a chiocciola che porta nella sala delle stelle, dove sono riportate stelle in ottone sul soffitto. Fu costruita nel 1926 per volere di Giuseppe Cesarino. Dopo la sua morte, Frate Candido, appassionato di astronomia e appartenente all’ordine dei Padri Bigi, proseguì la sua costruzione utilizzando l’eredità che il Cesarino aveva lasciato ai frati.
Obelisco di Carlo Pisacane
Accanto alla torre La Specola è posizionato l’obelisco dedicato a Carlo Pisacane. L’obelisco è stato realizzato in suo onore in ricordo della celebre spedizione dei 300 che sbarcò proprio qui ed è commemorata nella poesia della Spigolatrice di Luigi Mercantini: “Eran trecento, eran giovani e forti e sono morti”
Ogni anno, nel mese di agosto, si tiene a Sapri, la rievocazione storica dello Sbarco di Carlo Pisacane, molti sono i figuranti in abiti d’epoca che danno vita allo sbarco ed al corteo storico che si snoda fra le vie della città.
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La spigolatrice sullo scoglio dello Scialandro
Luigi Mercantini nella sua poesia racconta lo sbarco attraverso le semplici parole di una spigolatrice che una mattina, mentre si recava al suo lavoro nei campi, assistette all’arrivo dei “300 giovani e forti”.
La statua di bronzo della Spigolatrice fu posizionata sullo Scoglio dello Scialandro nel 1994. Situata a sud della città, la scultura osserva il mare e chi proviene da lì.
La Marinella
Dalla zona del lungomare si diramano verso l’interno diverse stradine che portano al centro della città dove si trova il quartiere storico di Marinella. Questa parte della città è il più antica di Sapri e rappresenta il cuore del centro storico.
Qui i vicoli sono angusti e consentono solo il transito pedonale. Una testimonianza dell’antichità del borgo è la presenza di edicole votive, delle “riggiole” o mattonelle policrome, affreschi, lapidi marmoree che si trovano sui portali delle case.
La Chiesa dell’Immacolata
Situata nel centro storico, la Chiesa dell’Immacolata è il più grande luogo di culto della cittadina. E’ stata realizzata in stile neoclassico e ricostruita intorno al 1730, sulla chiesa precedente del 1630.
La Chiesa è a tre navate con archi a tutto sesto. Nelle due navate laterali sono presenti tre altari. Un quarto altare, dedicato al Sacro Cuore, si trova in fondo alla navata di sinistra. Di pregio sono l’organo e l’altare maggiore che si trova sull’abside.
La chiesa custodisce due grandi tele realizzate nel 1876 dal pittore Carlo Scognamiglio di Sorrento raffiguranti l’Immacolata a sinistra e la Natività sulla destra. Di forte impatto è il portale esterno in bronzo del 1983, che rappresenta il Golfo di Policastro assieme ai santi Vito, patrono della Città, Francesco di Paola e Gaspare Bertoni, fondatore dell’ordine degli Stimmatini.
Il porto di Sapri
Il Porto di Sapri è un Porto Turistico situato all’interno di un porto naturale. E’ un piccolo porto per rimessaggio dove sono presenti numerosi servizi come escursioni in barca. Dal Porto, poi, parte uno dei sentieri più belli del Golfo di Policastro, Apprezzami l’Asino.
Sentiero apprezzami l'asino
Il sentiero “Apprezzami l’Asino” di Sapri è uno dei più conosciuti e percorsi del Golfo di Policastro.
Il sentiero “Apprezzami l’asino” inizia dal porto di Sapri e giunge fino al Canale di Mezzanotte che segna il confine della Campania con la Basilicata. Percorrendo il sentiero, a mezza costa sul mare, si possono ammirare panorami mozzafiato.
Le spiagge di Sapri
Questa parte del golfo di Policastro ha una morfologia costiera varia. La costa che si trova a nord di Sapri è composta prevalentemente di arenili di sabbia mentre a sud si alternano spiagge e rocce.
La Spiaggia di Sapri
La spiaggia di Sapri è formata da un lungo litorale di sabbia che si estende per circa un chilometro a ridosso del centro abitato fiancheggiata dal lungomare. Il fondale degrada dolcemente e la spiaggia è composta da sassi e sabbia. Sul litorale si alternano zone attrezzate e ricche di stabilimenti balneari e aree di spiaggia libera.
Spiaggia delle Cammarelle
La spiaggia delle Cammarelle è situata a nord di Sapri, dove inizia il lungomare in prossimità dell’osservatorio La Specola. Ha una lunghezza di circa 100 metri e da qui si può ammirare una splendida vista su tutto il golfo.
Spiaggia di San Giorgio
La spiaggia di San Giorgio, nella parte sud di Sapri, si trova nell’omonima frazione a circa un chilometro dal centro. Qui la spiaggia è sabbiosa e alterna aree attrezzate con zone di spiaggia libera incontaminata e selvaggia.
Spiaggia Torre di Capobianco
La spiaggia Torre di Capobianco si trova più a sud oltre il porto turistico di Sapri. E’ un tratto di costa roccioso e frastagliato e prende il suo nome alla presenza di un’antica torre.
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